M&P Musicians and Producers, 2024
Pagine 194

In una Milano multiculturale, globalizzata e frenetica, in un rapporto fondamentalmente controverso con la sua città, si muove Sergio Porta, ex ispettore di banca, grande appassionato di jazz e ora giornalista e improvvisato investigatore.
Il nostro protagonista con perspicacia e ironia arriva a risolvere casi complessi.
Come può un non vedente, affrontare i pericoli che gli si presentano in ogni caso? La risposta sta nell’affetto e nell’amicizia delle persone che gli sono accanto: la moglie Luisa, l’amico giornalista Franco Bianchi e il simpatico commissario Domenico Romano, che ormai non può più fare a meno di loro.

Sergio Porta agisce sempre con una buona dose d’incoscienza ed evita di approfittare della sua disabilità, dimostrando di sapersi ben integrare con la realtà esterna.
In questa sua prima avventura, Sergio Porta è alle prese con una serie di omicidi di cantanti famosi degli anni ’60 ormai in declino.
Sensibile e sfacciato, professionale e spregiudicato, sarà lui a mettere insieme i pezzi del puzzle e a fornire alla polizia gli elementi chiave per risolvere ben due efferati delitti.
Il tutto, ovviamente, accompagnato da una sofisticata colonna sonora jazz.

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