Giampiero Casagrande Editore
ISBN: 9788877952813
Prefazione di Luigi Garbini

Il 22 Maggio 1874 la Chiesa Milanese di San Marco ospitava la prima esecuzione in liturgia del Requiem di Verdi. Questa partitura non é solo una delle vette insuperate nel repertorio sacro occidentale, ma anche il risultato di un meticoloso lavorio diplomatico volto ad ottenere, tramite una partitura, l'agognata conciliazione fra la Chiesa di Pio IX prigioniero in Vaticano e il neonato Stato sabaudo.
Il contenitore liturgico, la compresenza di Verdi e Manzoni sull'altare della Patria - uno come soggetto e l'altro come oggetto della celebrazione -, la mediazione dell'arcivescovo di Milano e la disponibilità incondizionata della politica locale hanno propiziato un evento di portata straordinaria.

Un foglio di appunti redatto dal parroco di San Marco nei giorni concitati dell'allestimento della "Messa da morto" per Manzoni con musiche di Verdi, non lascia spazio a dubbi: sin dai primi contatti con Verdi, il comitato e la Parrocchia, non fu mai messa in discussione la destinazione liturgica della partitura che avrebbe trovato spazio nella celebrazione di una messa di suffragio per l'anima di Manzoni.